E’ il social che sta crescendo di più negli ultimi mesi. Instagram, nato per condividere foto e brevi video, può diventare un utile strumento di lavoro anche per le aziende, qualunque sia l’attività. Se usato correttamente si possono instaurare infatti relazioni con altre aziende e contatti con i vostri potenziali clienti. L’approccio ad Instagram da parte delle aziende deve però essere differente rispetto al modo in cui si comunica su Facebook.
La comunicazione su Instagram è infatti di tipo “non verbale”, ma un modello visivo con foto e video, che suscitano interesse. E il messaggio che lanciamo deve avere questo obiettivo: suscitare l’emozione grazie all’immagine che veicoliamo attraverso Instagram.
Stanno riscontrando sempre più attenzione le stories. Si tratta di video di 15 secondi con durata di pubblicazione di 24 ore. Un’opportunità da sfruttare, visto l’interesse suscitato tra gli utenti, con un’altissima percentuale di visualizzazione ed interazione.
La diffusione di Instagram nel mondo
1 miliardo di utenti attivi ogni mese
500 milioni di utenti attivi ogni giorno
400 milioni di storie giornaliere pubblicate
50 miliardi di foto condivise
25 milioni di imprese su Instagram
100 milioni tra video e foto caricate quotidianamente
68% di utenti donna
80% degli utenti non americani, con 59% tra i 18 e 29 anni di età
Questi dati ci dicono molte cose sul social network americano, la piattaforma che sta rivoluzionando il modo di comunicare online. Un canale che anche le imprese devono imparare a sfruttare.
Consigli utili per le aziende su Instagram
– La comunicazione aziendale su Instagram deve utilizzare un linguaggio semplice e chiaro, scegliendo con cura gli hashtag da pubblicare. L’obiettivo è di essere trovati nella ricerca da parte del vostro pubblico. Inutile usare hastag che non corrispondono alla propria attività o prodotto.
– I contenuti utilizzati devono avere come scopo quello di migliorare la percezione e autorevolezza della società.
– Creare quotidianamente le stories per risultare più “visibili”
– In ogni posto fotografico o video coinvolgere l’utente
– Utilizzare la sponsorizzazione dei post, con target di riferimento ben definito.
– Controllare i big del vostro settore per capire come si muovono sul social e riportarlo alla vostra realtà
– Il tono dei messaggi deve essere semplice e colloquiale
– Occorre distinguere il raggio di interesse del mercato della società. Se è una piccola realtà locale far risaltare il loro interesse per il territorio circostante
– Usare gli influencer solo ed esclusivamente se hanno un target sovrapponibile al vostro.