Il progetto ci è stato presentato a fine 2018. Paolo Dal Mas e un gruppo di amici avevano da un po’ di tempo questa pazza idea per la testa: portare Belluno e le Dolomiti a Londra. E come farlo, se non in bicicletta, la passione di Paolo? Nasce così ToLondon: una sfida non solo sportiva, ma di diffusione della mobilità alternativa.
La partenza è stata puntuale il 7 giugno a mezzanotte da Piazza dei Martiri a Belluno. Dopo un percorso di 1.400 chilometri, in sella alla bicicletta, pedalando di giorno e di notte l’arrivo sotto il Tower Bridge a Londra il 10 giugno.
Protagonista Paolo Dal Mas, ciclista amatore che si è allenato duramente per la prova per sei mesi. Impiegato, classe 1967, sportivo da sempre, in sella dal 2011. Al seguito quattro amici su un camper (al caso meccanici, fisioterapisti, cuochi). Il tutto seguito e “coperto” dalla donna del Gruppo, la social media manager che, con il supporto del più giovanel del Team, l’informatico, ha diffuso sui social foto, testi, video dell’impresa.
Paolo in sole 3 tappe, attraversando l’Europa, è arrivato a Londra. Un viaggio motivato dalla passione, dalla voglia di far riflettere da un lato su una diversa mobilità possibile, dall’altro sulla capacità di accettare le sfide collettive e individuali. Il percorso si è snodato da Belluno a Bolzano e Zernez, per poi attraversare la Svizzera con tappe a Zurigo e Basilea. In Francia la carovana è passata per Charmes, Zernez, Reims fino a Calais. Quindi l’attraversamento de La Manica e poi dritti fino a Londra, la capitale scelta quale meta per la sua cultura della bicicletta e l’attenzione alla mobilità alternativa.
“Per i Greci l’eroe era chi non arrivava mai secondo a se stesso – spiega Paolo Dal Mas – è questo lo spirito di questa avventura: alzare sempre un po’ l’asticella, prepararsi per superarla, essere consapevoli di avere davanti una sfida unica. Moltissimi gli aneddoti durante la sfida, ma la soddisfazione più grande è stata l’aver coinvolto tante persone che si sono sentite parte di un’avventura che non aveva dei fenomeni come protagonisti, ma gente normale che poteva fare cose fenomenali, solo con la passione e l’impegno. ToLondon ci saluta, ma forse è un arrivederci perché raggiungere la meta è gratificante, ma è il viaggio che resta nel cuore!”.
Paolo rivolge poi un ringraziamento “ai compagni del Team di ToLondon che hanno sacrificato parte del loro tempo per condividere messaggi di solidarietà, impegno civico, cura dell’ambiente e del benessere fisico, Luciana, Tomaso, Claudio e Paola che si sono impegnati in maniera disinteressata trovando, con la loro passione, i pezzi che mancavano a questo meraviglioso puzzle, per le aziende (una per tutte il main sponsor Netech) che hanno creduto in un’iniziativa fuori dagli schemi tradizionali della comunicazione commerciale, e per tutti coloro che ci hanno seguito e sostenuto visitando il sito www.tolondon.it e interagendo con la pagina Facebook “ToLondon””.
Ed ora il team di ToLondon non si ferma di certo e pensa già alla nuova impresa. Questa volta si pensa a varcare l’oceano per un acronimo RAAM, che fa sognare i super-atleti a due ruote di tutto il mondo. L’obiettivo è partecipare alla Race Across America, una gara in bicicletta di 4800 km da compiere in 12 giorni, pedalando di giorno e di notte. Un’infinita ed estenuante pedalata dall’Oceano Pacifico all’Atlantico. Solo per veri superuomini!
Anche noi di Netech siamo pronti per la nuova sfida a stelle e strisce a fianco di Paolo e del suo staff. America arriviamo!!!